logo
  • HOME
  • PR2
  • Tina Modotti
    • Approfondimenti
      • Focus su i ‘bambini’ di Tina
      • Focus su “El Machete”
      • Focus su “El Manito”
      • Tina prima della fotografia
      • Le lettere di Tina ed Edward
      • Lo stile e la tecnica
      • Le macchine fotografiche di Tina
      • Edward Weston
      • Frida Kahlo
      • Pablo Neruda
      • Diego Rivera
      • Vittorio Vidali
      • Julio Antonio Mella
  • CAMERA WORK
    • 2021
    • 2020
    • 2019
    • 2018
    • 2017
  • AULA BLU
  • MOSTRE e WORKSHOP
    • IN CORSO
      • Workshop Circolare
    • PASSATI
      • Saxa Aqua Venti – SPAZIO30
        • APPR. “La Terra di Sotto”
        • APPR. la natura delle grandi fotografie della storia
      • Cu nesci, arrinesci ( 1-17 Apr) – SPAZIO30
        • APPR. “9:40” di Alice Naso
        • Suq Magazine
        • APPR. Simbolo della Madonna
      • Workshop “Il museo del mondo”
      • Tina Modotti – L’umano fervore
        • Approfondimenti
      • PAESAGGI FEMMINILI
      • PATH OF PINS – SPAZIO30
      • MAMAN T’ES OÙ – SPAZIO30
      • SIBILLA BISSONI
      • WORKSHOP ESTIVI
      • LA DIVINA FORESTA SPESSA E VIVA – SPAZIO30
      • Workshop ‘Oltre la pietra’
      • The space between – SPAZIO30
      • Giovanni Chiaramonte: Salvare l’ora
      • Chiara Pavolucci: Heimat
      • Mario Beltrambini
      • Ulisse Bezzi
      • Marina Guerra
      • Marco Pesaresi
    • PROGETTI ESTERNI
      • Ravenna incontra l’arte
      • La comunità Rom di Ravenna
      • Fotografia al femminile
      • PEOPLE HAVE THE POWER
      • RIDONDANTE
      • I PERCORSI DELL’ANIMA
      • IL RACCONTO DI UNA FIGLIA
      • NOSTALGIA VIRTUALE
      • RITORNO ALLE ORIGINI
  • BLOG
  • INFO

 

 

Rosa Lacavalla

Sana Sana


Sana Sana è un viaggio alla ricerca della guarigione interiore in cui intendo mostrare attraverso le immagini la sensazione di dispiacere da me sofferto. Uso un principio omeopatico per curare il mio dispiacere. Il processo va dall’interno all’esterno del corpo. Sana Sana (Guarisci Guarisci) si ripete come un mantra. Si no sanas hoy (Se non guarisci oggi) / Sanarás mañana (Guarirai domani). Questi versi sono tratti da un canto popolare sudamericano cantato dalle madri per confortare i loro figli quando si feriscono. Un percorso intricato e spesso aspro come la roccia, con la presenza di zone d’ombra, dove si nascondono la causa dei problemi e la chiave per risolverli. Sana Sana non narra dell’amore, ma degli effetti che esso, o la sua mancanza, hanno portato nella mia vita. Diventa un rito sciamanico verso la guarigione interiore e la crescita personale. Tale percorso ha avuto inizio a seguito dell’incontro con Hernan, oggi mio marito. Ciò ha consentito di mettere insieme i pezzi di quel puzzle che negli anni mi sono lungamente trascinata dietro. L’arrivo dell’amore nella mia vita ha portato al conseguimento di una risoluzione dello stato d’animo precedentemente vissuto. Sanarás mañana, mi ripete, e non vi sarà più motivo di vivere questa “triste melodia”.

Rosa Lacavalla (Barletta, 1993) è una fotografa e visual artist italiana con sede a Bologna.
Laureatasi in Grafica d’Arte e successivamente in Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha trascorso parte dei suoi studi in Inghilterra per approfondire le sue conoscenze in fotografia presso Coventry University.
Nel 2016 ha lavorato come tirocinante per il collettivo Cesura e nel 2017 ha vinto una borsa di studio per una masterclass in reportage a Bangkok con docenti Giulio Di Sturco e Fulvio Bugani. Ha partecipato a varie mostre collettive e festival in diversi paesi tra cui Lishui Photo Festival, PIP Festival a Pingyao (Cina), Brighton Festival (Inghilterra), FotoLimo Festival (Francia), Funzilla EXPO (Roma) ed altri. La sua opera video dal titolo Vorrei girare il cielo come le rondini è stata selezionata da collettivi di arte contemporanea a New York, Londra e Messico nel 2020. Nello stesso periodo, ha rinnovato la sua collaborazione con l’artista Gillian Wearing all’interno del suo progetto YourViews, a cui aveva già partecipato nel 2016. Il suo lavoro Sana Sana è stato selezionato per New Talents 2020 da PEP e ha preso parte ad una mostra collettiva a Berlino. La sua ricerca esplora una “mancanza” accostabile ad una silensiosa e sospesa nostalgia e a ciò che essa suscita. Si tratta della presenza dell’assenza. Di qualcuno o di qualche luogo, di qualcosa in ogni caso.


Anno2021

Condividi
  • Marina Caneve
  • Camera Work
  • Sara Lorusso

CALL

VINCITORI

WORKSHOP

CIRCUITO OFF

PR2 Spazio Espositivo – Ravenna – Accessibilità

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito.
La prosecuzione della navigazione e/o la chiusura di questo banner comportano la prestazione del consenso all’uso dei cookies.
Ok