5 settembre – 4 ottobre 2020

THE SPACE BETWEEN 

Workshop a cura di Chiara Pavolucci

Quando un progetto fotografico diventa progetto artistico? In questo percorso individuale e comunitario si vuole porre l’attenzione sul rapporto tra arte, fotografia e immagine nel contesto contemporaneo, cercando di porre sul tavolo le questio- ni fondamentali riguardanti la progettualità artistica, intesa come processo volto a cristallizzare la visione soggettiva e peculiare di ogni autore. Come orientarsi all’in- terno delle infinite possibilità contemporanee e come rigenerare la propria pratica rendendola sempre più aderente alla specificità che ci appartiene? Quand’è che la visione soggettiva comunica con una dimensione collettiva?

Se l’opera d’arte non producesse alcun cambiamento nella nostra percezione del mondo essa si rivelerebbe come mera ripetizione di un’opera già esistente o del- la realtà. Ogni forma si manifesta più efficacemente quando chi l’ha realizzata è autenticamente aderente alla propria natura e ai propri valori, in questo modo nescaturisce automaticamente, in considerazione dell’unicità di ogni essere umano, una visione originale delle proprie scoperte.

La sintesi spontanea, Giovanni Ferrario

Nel corso di due week-end, attraverso un percorso formato da momenti differenti per contenuti e modalità, si cercherà di rendere vive e vitali le questioni riguardanti il processo artistico. Grazie al confronto con il gruppo e con gli ospiti si cercheranno insieme delle risposte per avvicinarci ad una modalità di produzione più libera ed autentica. I momenti di condivisione e confronto saranno alternati da liberi momenti di produzione durante i quali i partecipanti potranno lavorare in autonomia sugli in- put ricevuti. Parte del lavoro prodotto da ogni partecipante verrà allestito al termine del percorso presso lo spazio espositivo di Palazzo Rasponi 2 a Ravenna.

INFO E ISCRIZIONI: 

La partecipazione è gratuita fino ad un limite di 12 posti.
Sono a carico dell’organizzazione le stampe per l’esposizione escluse eventuali cornici o supporti di altro genere.
Per partecipare è necessario scrivere una mail con una breve presentazione a: chiara.pavolucci@hotmail.it entro il 31/08/2020

IL PROGRAMMA

5 settembre 18:30 – 22:00
presso Palazzo Rasponi 2, Ravenna

serata di convivio guidata dal sociologo Marco Vincenzi.
Durante questo primo incontro ci sarà il tempo di conoscersi, presentare agli altri
il proprio percorso fotografico/artistico ed iniziare a dibattere sulle tematiche centrali. Ai partecipanti verrà inviato in precedenza un testo, scritto per l’occasione da Marco e verrà richiesto di preparare una breve presentazione del proprio lavoro e materiale (visivo/scritto/multimediale..) per partecipare alla conversazione e rendere il convivio un momento proficuo e di confronto.

6 settembre 10:00 – 13:00, 14:00 – 18:00
Incontro presso la galleria di Palazzo Rasponi 2 per poi raggiungere insieme il luo- go in cui si terrà il laboratorio.

Esercizi Rudimentali – laboratorio a cura di Enrico Malatesta, percussionista attivo a livello internazionale in ambito sperimentale, che ci guiderà attraverso una serie di esercizi ed esperienze di ascolto per porre ogni partecipante in una condizione di apertura e interscambio con ciò che lo circonda al fine di ampliare le modalità di ascolto e stimolare la percezione sonora dell’ambiente. L’apporto del contributo di Enrico può essere utile per chi si occupa di immagine come pratica preparativa alla produzione: intensificando l’attenzione sull’ascolto si pone in secondo piano la vista aprendo nuove possibilità alla percezione e alla lettura di ciò che ci circonda. La giornata sarà composta da momenti guidati e momenti di produzione libera.

*** Pausa di una settimana in cui ogni partecipante è invitato a continuare a lavorare singolarmente all’elaborazione degli stimoli ricevuti. L’auspicio è che ogni persona riesca a coltivare durante l’intera settimana il proprio discorso personale.***

12 settembre 10:00 – 13:00, 14:00 – 18:00

presso la galleria di Palazzo Rasponi 2, Ravenna

Your body is a space that sees – la fotografia attraverso il corpo: una giornata di laboratorio a cura di Federica Landi.
Le immagini più frequenti a cui si pensa quando si parla di fotografia sono finestre, serrature, aperture, occhi che guardano da fori puntati sul mondo. Il primato dell’occhio e la capacità di vedere sta alla base della pratica fotografica e struttura
il rapporto dell’autore con il reale. Questo workshop propone una sfida, un breve viaggio attraverso i sensi nel tentativo di liberare l’occhio dalla sua auto-referenzialità e riattivare il dialogo con il sistema corpo. A partire da una serie di esperimenti ed esercizi che coinvolgono i processi di fruizione e produzione di immagini, si tenterà di ricongiungere la vista ai sensi per tornare a scoprire quanto le esperienze cosidette visive siano ancorate alle varie intelligenze del corpo e della materia. La giornata sarà composta da momenti guidati e momenti di produzione libera.

13 settembre 10:00 – 13:00, 14:00 – 18:00

presso Palazzo Rasponi 2

Giornata di confronto generale sugli stimoli ricevuti e sul materiale prodotto da ogni partecipante. Selezione del materiale e progettazione condivisa dell’esposizione.

18 settembre: scadenza consegna file per la stampa.
2/3 ottobre: installazione esposizione presso gli spazi espositivi di Palazzo Rasponi 2 a Ravenna.
4 ottobre: inaugurazione

 

RELATORI

“The space between” è un workshop che fa parte del programma SPAZIO 30